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AREA SERVIZI:
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C.S.S. Zodiaco
Ente Gestore
“Punto d’Incontro ” - Società
Cooperativa Sociale Onlus.
Sede dell’unità d’offerta
Via
F.lli Taviani, 4/B
La struttura è situata nel territorio del distretto 8 dell’ ASL MI 2 .
Gli immobili sono in parte di proprietà della cooperativa Punto di Incontro Servizi e in parte acquisiti in locazione con lo scopo di realizzare servizi a favore di persone con disabilità.
All’interno della stessa struttura sono presenti altre unità d’offerta CAR dello stesso ente gestore.
Le unità d’offerta sono collegate da spazi contigui e utilizzano alcuni spazi in comune nel rispetto delle normative vigenti (DGR 20763 del 16/2/2005)
Come raggiungere l’unità d’offerta
Funzionamento
La comunità funziona 24 ore su 24 , per 365 giorni all’anno. La presenza di apposito personale per gli aspetti psico-socio-educativi ed assistenziali è garantita in tutte le fasce orarie della giornata.
Giornata tipo dell’ospite
L’aspetto psico-sociale e l’impostazione educativa sono curati dalla èquipe Tecnica (psicologi, psichiatra, educatori professionali). Per ogni utente viene redatto un Progetto Individualizzato, in cui vengono programmati e descritti nell’esecuzione gli interventi di igiene personale dell’ospite, e un Piano Educativo Individuale (P.E.I.) in cui vengono descritti gli obiettivi di tipo educativo e il programma delle attività quotidiane. Tali strumenti vengono revisionati di regola semestralmente, ulteriori revisioni sono operate ad hoc in caso di necessità di riprogettazione.
Capienza massima prevista dell’unità d’offerta
La capienza è di 7 ospiti. Il numero può essere ridotto in riferimento alla metratura e agli ambienti della comunità nel rispetto delle normative vigenti.
Spazi ad uso esclusivo
La comunità ha una capienza di 7 posti letto, è situata al piano secondo della palazzina, è raggiungibile sia dalle scale che con ascensore; sia per quanto riguarda l’accesso, che per la fruibilità dei locali interni, è priva di barriere di tipo architettonico.
Spazi condivisi con altra unità d’offerta adiacente
Al piano seminterrato della palazzina in cui è collocata la comunità, è presente uno spazio strutturato per attività diurna, utilizzato in comune anche con altre unità di offerta. Vi si trovano una palestra, un’aula multimediale, una cucina, due spazi polivalenti per attività di assemblaggio, di tipo artistico espressivo,locale mensa, 4 bagni attrezzati per disabili e uno dedicato agli operatori.
L’ufficio e il bagno dedicato agli operatori sono in comune con un’altra unità di offerta.
Sintesi attività dell’unità d’offerta e impostazione metodologica
La Comunità alloggio Zodiaco è prevalentemente indirizzata a un’utenza con doppia diagnosi: spesso un ritardo mentale accompagnato da un disturbo di personalità. La comunità è progettata per costituire un ambiente familiare e accogliente per un’utenza prevalentemente giovane (16-25 anni) e a rischio di emarginazione. Le situazioni degli utenti inseriti in questa comunità hanno frequentemente una correlazione con vissuti personali di abbandono e/o disagio sociale. Sono situazioni in cui è molto presente una fragilità emotiva e sociale, per cui risulta frequente il ricorso all’agito aggressivo in risposta al disagio percepito a nel contatto e conflitto quotidiano con l’altro. Sono frequenti sul piano della relazione eccessi comportamentali di tipo dipendente o controdipendente per i quali diventa preponderante un intervento di contenimento emotivo e relazionale.
In ragione di queste caratteristiche prevalenti nell’utenza specifica della Comunità alloggio Zodiaco, il modello di intervento prevalente ha finalità di contenimento emotivo, cognitivo e comportamentale.
L’obiettivo psicopedagogico della comunità è quello di mitigare gli eccessi affettivi e prevenire i comportamenti auto ed etero lesivi. Parimenti la comunità ha come obiettivo di sviluppare il benessere attraverso una maggiore capacità di stare con gli altri in maniera positiva. Viene stimolata negli utenti una maggiore capacità di relazione con gli altri attraverso un intervento pedagogico non repressivo: il riferimento a un modello cognitivo-comportamentale permette di ricollegare i comportamenti estremi agiti alle proprie emozioni soggiacenti e trovare soluzioni di contenimento e gestione emotiva supportate dall’operatore.
La metodologia di lavoro si basa su progetti educativi e di assistenza individualizzati, che si avvalgono di:
Personale
E’ garantita la presenza di personale qualificato secondo lo standard e i rapporti previsti dalla d.g.r. n. 7/20763 del 16 febbraio 2005. Tutto il personale è a rapporto contrattuale con l’ente gestore. Il personale dell’unità d’offerta è individuabile attraverso apposito cartellino identificativo.
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